Le informazioni provenienti dalle banche dati definiti Real Word Evidence oggi rappresentano un importante strumento di supporto e monitoraggio per stabilire il rapporto beneficio/rischio di un farmaco. Dati che uniti al trial dello specialista sul paziente, consentono allo stesso di intraprendere il percorso farmacologico più adeguato nella cura dell’Osteoporosi.
Giampiero Mazzaglia, professore associato di Epidemiologia e Sanità Pubblica all’Università Milano Bicocca, ci ha spiegato – “Valutare il paziente nella sua interezza significa avere accesso a tutte le informazioni cliniche disponibili, per poi riuscire a caratterizzare meglio quello che è il profilo di rischio associato ad uno specifico farmaco in un determinato paziente”.
Obbiettivo primario è dunque cercare di prevenire i possibili effetti collaterali, somministrando il farmaco giusto, al momento giusto al paziente giusto.
“E per fare questo naturalmente è importante avere una visione complessiva di quello che è il profilo di rischio variabile di un farmaco in base alle caratteristiche stesse del paziente” – conclude il professor Mazzaglia.